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#SQ16 | I premi della Giuria internazionale chiudono la sesta edizione del festival

Si è conclusa con un significativo aumento di pubblico la sesta edizione del Sicilia Queer filmfest, dopo 8 intensi giorni di proiezioni, incontri, musica e arte. Gli organizzatori si dichiarano soddisfatti e sono già al lavoro per la settima edizione del festival, che si svolgerà a Palermo dal 25 maggio all’1 giugno 2017.

Si è conclusa con un significativo aumento di pubblico la sesta edizione del Sicilia Queer filmfest, dopo 8 intensi giorni di proiezioni, incontri, musica e arte. Gli organizzatori si dichiarano soddisfatti e sono già al lavoro per la settima edizione del festival, che si svolgerà a Palermo dal 25 maggio all’1 giugno 2017. La giuria internazionale – composta da Roy Dib, João Ferreira, Victoria Schulz e Giorgio Vasta – dopo aver visto e valutato i 7 lungometraggi della sezione NEW VISIONS e i 17 cortometraggi della sezione QUEER SHORT ha emesso il seguente verdetto: NEW VISION | primo premio a De l'ombre il y a, di Nathan Nicholovitch QUEER SHORT | primo premio a Mamma Vet Bäst di Mikael Bundsen; – menzione speciale per Ama degli studenti della scuola dei Gobelins di Parigi. Ed ecco le motivazioni per esteso: NEW VISIONS INTERNATIONAL FEATURE AND DOCUMENTARY FILM COMPETITION The jury decided unanimously to give away the New Visions Award to De l'ombre il y a, directed by Nathan Nicholovitch. By challenging the boundaries between fiction and documentary, the film emerges the spectator in another world, following the story of Ben in the complex social and political backdrop of Phnom Penh. The film succeeds in exploring an inter-generational relationship, as the two characters, Ben and Panna, learn how to take care of each other without ever questioning each one's identity. La giuria internazionale del Sicilia Queer filmfest ha deciso all'unanimità di premiare, nella sezione Nuove Visioni De l'ombre il y a, diretto da Nathan Nicholovitch. Muovendosi sul crinale tra fiction e documentario, il film trasporta lo spettatore in un altro mondo, seguendo la storia di Ben nel complesso contesto sociopolitico di Phnom Penh. L'opera di Nicholovitch esplora i legami tra due personaggi di generazioni diverse, Ben e Panna, che imparano a prendersi cura uno dell'altra senza porsi il problema delle loro reciproche identità. QUEER SHORT INTERNATIONAL SHORT FILM COMPETITION The Jury decided to award as Best Short Film Mama Knows Best, directed by Mikael Bundsen. Through it's radical and simple mise-en-scène structure, and a very solid plot, the film succeeds in bringing forward a new approach to the classic coming out story, by shifting tensions in a surprising and contemporary manner. La giuria internazionale del Sicilia Queer filmfest ha deciso di premiare come miglior cortometraggio della sezione Queer Short Mamma Vet Bäst di Mikael Bundsen. Attraverso una messinscena semplice e radicale, e una trama molto solida, il film propone un nuovo approccio alla classica storia di coming out, risolvendo le tensioni in modo sorprendente e contemporaneo. The Jury also decided to give a special mention to Ama, directed by a group of students of the Gobelins School in Paris, for it's choice of animation to tell a well grounded and poetic story about desire. La giuria ha anche deciso di dare una menzione speciale al corto Ama del gruppo di studenti della scuola dei Gobelins di Parigi, per aver raccontato attraverso l'animazione una storia sul desiderio in modo molto poetico e delicato.

 

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