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E agora? Lembra-me

Personale diario di un anno "in viaggio" per combattere HIV ed epatite C. Attraverso una narrazione visiva del suo quotidiano il regista mostra le sue reazioni alla malattia utilizzando solamente lo scarno filtro della drammaturgia filmica, nulla insomma che possa mediare l’autenticità di queste confessioni personali. Lo fa registrando tutto ciò che lo circonda, discutendo di tempo e memoria, di globalizzazione e natura ripensando ai suoi amici scomparsi (João César Monteiro, Raúl Ruiz, Serge Daney tra gli altri) e al ruolo avuto da essi nella sua vita e nel panorama artistico internazionale. Non mancano riflessioni sull’arte, la letteratura, la musica, e il cinema. Un’opera piena di vita e di passione con uno sguardo intriso di un sentimento religioso che oltrepassa ogni stretta visione dottrinale e dogmatica.

Journal of an year-long “journey” to fight HIV and hepatitis C. Through a visual narration of his daily routine, the director shows his reactions to the disease  using nothing but the minimal filter of filmed dramaturgy, so that there is nothing mediating the authenticity of his personal confessions. He does so recording everything that surrounds him, discussing about time and memory, globalization and nature, remembering his friends who passed away (João César Monteiro, Raúl Ruiz, Serge Daney among others) and their role in his life and in the international artistic panorama. Reflections about art, literature, music and cinema are abundant. A work full of life and passion with a look deep with  religious feeling crossing all strict doctrinal and dogmatic vision.