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RASSEGNA STAMPA

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Rassegna stampa

20 Giugno 2017

«il Manifesto»
Cristina Piccino

Mix Festival, la dimensione collettiva dell’immaginario

«Lei è Isabelle Huppert, diva con la meravigliosa disponibilità di trasformarsi a ogni nuovo personaggio, complice di Paul Verhoeven nelle tortuosità di Elle, borghese in caduta libera come si vedrà [...]».

18 Giugno 2017

«palermo.meridionews.it»
Desirée Maida

Love Letters, la mostra dell’artista Franko B.

Performance e pittura a Palazzo Sant’Elia

«L’esposizione, in programma per il Sicilia Queer Film Festival, ripercorre la carriera del performer milanese riconosciuto tra i maestri internazionali della Body Art. Al centro lo stesso corpo dell'artista, che diventa quindi supporto e strumento delle sue azioni».

17 Giugno 2017

«www.sipario.it»
Domenico Colosi

«Sant'Antonio bondage, nel segno di Pasolini. Una lunga metamorfosi, poi il distacco dai beni terreni per una nuova rinascita: L'ornitologo del regista portoghese João Pedro Rodrigues attraversa i generi e le citazioni per magnificare un rito di passaggio, la morte dell'ego come primo passo di un metaforico viaggio spirituale».

15 Giugno 2017

«Mwmag.com»

«All’interno della programmazione del Sicilia Queer Film Fest 2017, Love Letters è la mostra di arti visive dedicata al performer e artista Franko B., tra i maestri internazionalmente riconosciuti della Body Art, realizzata in coproduzione con Fondazione Sant’Elia e con il sostegno della Galleria Pack di Milano».

10 Giugno 2017

«sipario.it»
Domenico Colosi

(CINEMA) - "The Love Witch" di Anna Biller

«La magnetica Elaine riemerge da un mondo di fantasmi, in fuga verso l'amore. Un viaggio in auto come la Janet Leigh più classica, poi l'approdo in una pacifica cittadina californiana, oasi ideale per nuovi malefici. Strega, pittrice naif, assassina seriale: tra il rosa e il rosso la porzione di spettro utilizzata da Anna Biller per seguire la sua eroina di amante in amante; come contraltare solo uomini piegati da una strategia allucinatoria che dà origine a pene inconsolabili e laceranti struggimenti».

09 Giugno 2017

«bivanicronichles»
Marta Riccobono

Palermo, quella bella

«In questi giorni il bivani sarà un po’ più vuoto: l’uomo di casa è tornato per qualche giorno a Palermo, incantato dal sirenesco richiamo del seggio elettorale. Questa domenica, infatti, i palermitani rinunceranno – si spera – a qualche ora sotto il sole di Mondello e se ne andranno da bravi a votare per il nuovo sindaco, che poi forse rieleggono quello vecchio, ma vabbè. [...]».

09 Giugno 2017

«blogs.mediapart.fr»

Doc-Cévennes en Sicile

«Le Sicilia Queer 2017 International New Visions Filmfest, initié il y a 7 ans, vient de clore sa 7ème édition. Aujourd’hui, le plus important événement cinématographique sicilien s’ouvre à d’autres cinémas que celui initialement programmé».

09 Giugno 2017

«Lo specchio scuro.it»
Marco Grifò

«Il festival a cui lavoriamo con passione dal 2010 è oggi, come speravamo, un luogo di dialogo e di confronto tra persone interessate non soltanto all’ambito del Cinema, o a quello della storia e della cultura lgbt, ma uno spazio per tutti per provare a stare nel proprio tempo con uno sguardo libero e critico […]».

08 Giugno 2017

«Artribune.com»
Marcello Faletra

Franco B. Un nuovo Marsia a Palermo

«È in corso a Palermo – Palazzo Sant’Elia – una rassegna delle opere di Franko B. (Milano, 1960) curata da Paola Nicita e Antonio Leone. Grandi foto di performance si alternano a grandi monocromi neri, dove un leggero sbalzo lineare delinea profili di figure. Love Letters è il titolo della rassegna. Lettere d’amore, cioè?».

05 Giugno 2017

«Gay.it»
Roberto Schinardi

Sicilia Queer Filmfest: vincono gli escort ‘attori’ di Brothers of the Night di Patrick Chiha

«La Giuria Internazionale della settima edizione, presieduta dal regista portoghese João Pedro Rodrigues e composta dall’attrice Silvia Calderoni, dal critico dei “Cahiers du Cinéma” Jean-Sébastien Chauvin, dal regista francese Arnold Pasquier e dall’attrice tedesca Susanne Sachsse, ha assegnato il premio come migliore lungometraggio […]».