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RASSEGNA STAMPA

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Rassegna stampa

17 Ottobre 2023

«La Repubblica - Palermo»
Clara Brunetto

«Dopo la sesta interruzione della proiezione del film “Diario di un maestro”, domenica sera, trecento spettatori hanno lasciato il cinema Vittorio De Seta ai Cantieri culturali della Zisa. È finito così l’omaggio al regista palermitano a cui è intestata la sala, organizzato nell’ambito del Cinema per la scuola”, in occasione dei cento anni della sua nascita. [...] “Cosa vuole fare il Comune di questo cinema?”, si interroga il comitato promotore dell’evento, composto fra gli altri dal Sicilia Queer filmfest, Efebo d’oro film festival, Sole Luna Doc Film Festival e il Centro sperimentale di cinematografia, che ha mandato una nota a “Repubblica”».

30 Settembre 2023

«manifesto - Alias»
Giovanni Spagnoletti

«Dopo la grande Retrospettiva del Festival di Locarno nell’agosto del 2022 sull’opera di Douglas Sirk, nell’anniversario dei 125 anni dalla sua nascita e dei 35 dalla sua scomparsa, si torna a parlare anche in Italia del grande regista tedesco-hollywoodiano. Il Sicilia Queer Filmfest ha promosso un ciclo di quattro suoi film a Palermo al Cinema Rouge et Noir, distribuiti in quattro appuntamenti sino alla fine di quest’anno – il tutto per imparare a conoscere e/o approfondire uno dei giganti della Storia del Vinema, quasi ignorato all’epoca e poi riscoperto negli anni Settanta grazie anche all’opera di un suo grandie discepolo di nome Rainer Werner Fassbinder».

27 Settembre 2023

«La Repubblica - Palermo»
I.C.

Omaggio a Douglas Sirk.

L’incompreso di Hollywood

«Il grande cinema hollywoodiano arriva al Rouge et noir grazie al “Sicilia Queer filmfest” che, dopo aver annunciato le date della sua 14esima edizione (dal 25 al 32 maggio 2024) presenta un ciclo di film diDouglas Sirk. “Magnidico Sirk», in collaborazione con la Cineteca nazionale. Quattro film in versione originale con i sottotitoli in italiano, uno al mese da settembre a dicembre alle 21, per rivivere il cinema degli anni Cinquanta».

18 Settembre 2023

«Giornale di Sicilia»
Domenico Rizzo

«[...] Mercoledì 4 ottobre, eccezionale riscoperta di “Un uomo a metà” di Vittorio De Seta, opera seconda del regista palermitano presentata in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia del 1966. Tassello fondamentale nella filmografia dell’autore, che verrà proposta nella retrospettiva organizzata per il centenario della sua nascita dalla Cattedra di Storia del Cinema dell’Università degli Studi di Palermo, dai festival SoleLuna / Sicilia Queer / Efebo d’Oro, la Sede Sicilia del Centro Sperimentale di Cinematografia e la Filmoteca Regionale Siciliana del corso delle prossime settimane».

«[...] L’appuntamenteo anticipa la retrospettiva De Seta che nelle prossime settimane celebrerà a Palermo il centenario della nascita del regista (15 ottobre 1923), organizzata dalla Cattedra di Storia del cinema diUniPa, dai festival palermitani SoleLuna, Sicilia Queer e Efebo d’oro, dalla sede siciliana del Centro sperimentale di cinematografia e dalla Filmoteca regionale siciliana del Cricd».

11 Settembre 2023

«CineCittà News»
Andrea Guglielmino

«Laura scompare senza lasciare traccia a Trenque Lauquen, una piccola località delle pampas argentine, dove ha condotto per un certo periodo ricerche botaniche. I due uomini che la amano intraprendono un viaggio alla sua ricerca. [...] Così lo racconta la regista nel catalogo di Sicilia Queer Filmfest dove è stata ospite: “È senza dubbio il mio film più personale. È girato nel paese della mia famiglia, ci recita mio marito, io appaio incinta, compare mia figlia, mio fratello. A un certo punto appare mia nonna. C’è qualcosa della musicalità, del linguaggio del popolo, che è quello che ho ascoltato per tutta la vita. E poi sono rimasta incinta proprio durante le riprese di Las poetas e Trenque Lauquen, perché stavo lavorando ad entrambi contemporaneamente».

23 Agosto 2023

«Sanmarino.tv»
Francesco Zingrillo

«“HÉROÏNES” il film breve di Astré Desrives presentato in anteprima al Sicilia Queer Film Festival sulla resistenza poetica di due donne-artiste durante il nazismo. Dalla azione definitiva “underground” antifascista di Cahun e Moore contro l'odio cieco del totalitarismo bellico durante il secondo conflitto mondiale sull'Isola di Jersey tra Inghilterra e Normandia (un luogo topico dello scontro ideologico in cui le due eroine svolgono la loro azione di propaganda libertaria ironica contro i nazi). CLAUDE e MARCEL sono artiste “en travesti”, donna/uomo in trasformazione di genere per la resistenza (rasate e con i pantaloni se serve a ingannare i tedeschi coglioni...), amiche, amanti e sorellastre, dall'infanzia al liceo subiscono persecuzioni antisemite e razziste dalle compagne. Per loro la sessualità diventa occasione di libertà contro in conformismo borghese».

12 Agosto 2023

«Alias - il manifesto»
Giampiero Raganelli

«Ha una carriera cinematografica che inizia nei primi anni ’70, lavorando con registi come Fassbinder, Schlöndorff, Wajda, Truffaut, Greenaway, Fuller, Varda. L'attrice Andréa Ferréol si è sostanzialmente divisa tra la patria francese e l’Italia, dove ha interpretato ruoli per Festa Campanile, Samperi, Monicelli, Rosi, Scola, Montaldo, Cavani, Verdone. Molto attiva anche in sceneggiati televisivi, comparendo in serie storiche come “Ligabue” e “Cuore”, e a teatro: è attualmente impegnata nelle recite di due spettacoli. Il ruolo che l’ha fatta conoscere è quello della maestrina procace di “La grande abbuffata” di Marco Ferreri, film che compie cinquant’anni e che è stato riproposto al Sicilia Queer Filmfest 2023, nella versione digitalizzata della Cineteca di Bologna, alla presenza dell’attrice. [...]».

«Héroïnes, il corto recentemente proiettato al Sicilia Queer Filmfest, si apre con una frase che contestualizza immediatamente la narrazione: “Claude Cahun, Marcel Moore: ebree, lesbiche, surrealiste”. La storia, già emblematica di per sé, della resistenza “underground” delle due donne-artiste che riescono ad ingannare per quattro lunghi anni l’esercito nazista sull’isola di Jersey, continua ad affascinare. Astré Desrives ce la restituisce in un interessante cortometraggio da lui diretto attraverso un intenso caleidoscopio di sensibilità contemporanee».

01 Luglio 2023

«Cahiers du Cinema» (Juillet/Août 2023 – n°800)
Pierre Eugène

«Évènement à Palerme, où le cinéma se fait plus en plus rare, ce festival chalerreux ne se contente pas d’une programmation localement à contre-courant et ouverte sur le monde, mais édite à chaque fois un passionnant catalogue-livre de 300 pages, avec entretiens et analyses consacrés cette année à Laura Citarella (réalisatrice de “Trenque Lauquen”, voir Cahiers n° 799), sujet d’une rétrospective, mais aussi Ruth Beckermann, Barbara Hammer e Douglas Sirk».